Parlare di Bari è parlare di due città, di due universi distinti: uno moderno, dinamico, affollato di attività economiche, la città nuova; uno antico, pieno di suggestioni, di voci e di umanità, la città vecchia. Due mondi diversi, in una città che è tra le più vitali e popolose del Sud Italia.
A segnare il confine tra le due anime di Bari è l'ampio e luminoso Corso Vittorio Emanuele. Da un lato la città moderna, con le strade a scacchiera su cui si affacciano gli edifici sorti nel corso della sua prodigiosa espansione urbanistica, dall'altro il dedalo di vie della città vecchia, gelosa custode di insigni monumenti. Il più importante, simbolo indiscusso di Bari, è la Basilica di San Nicola, uno dei più pregevoli esempi di architettura romanico-pugliese. La sua costruzione, iniziata nel 1087 per conservare le ossa di San Nicola, servì da modello a numerose altre chiese romaniche della Terra di Bari, tra cui quella di Trani.
Il lungomare offre la mole imponente del Castello Svevo, opera di Federico II e nel Cinquecento corte fastosa di Isabella d'Aragona, e il Molo S. Nicola dove ogni anno, la mattina dell'8 maggio, si svolge la cerimonia dell'imbarco della statua del Santo taumaturgo che riceve l'omaggio dei fedeli e dei pellegrini. Qui è anche la tipica cala di "'nderre a la lanze", popolare luogo di degustazione di frutti di mare.
Ma Bari è anche una città dinamica, ricca di traffici commerciali, ponte verso l'oriente. Lo testimonia la Fiera del Levante, vera e propria istituzione della città, se si pensa che fu fondata nel 1929. Nei suoi spazi espositivi si susseguono durante tutto l'anno gli appuntamenti fieristici, con un'attenzione speciale a quel Mediterraneo di cui Bari è da sempre al centro.
Se Bari è un capoluogo moderno, la sua provincia conserva zone di intatta bellezza paesaggistica, ferme in un presente senza tempo e ricche di storia. Le campagne sono disseminate di masserie, dimore padronali che, per il loro carattere un tempo anche difensivo, riecheggiano spesso la forma di veri e propri castelli. Nei borghi, poi, si possono incontrare i trulli, caratteristiche case di contadini con il tetto a forma conica. Se i più famosi sono quelli di Alberobello, dichiarata dall'Unesco patrimonio dell'umanità, se ne trovano anche a Castellana Grotte, Conversano, Gioia del Colle, Locorotondo,Noci, Putignano.
La Fiera del Levante offre nel corso di tutto l'anno numerosi appuntamenti fieristici. Per conoscere le date delle principali manifestazioni, è possibile consultare il sito http://www.fieradellevante.it.