Viareggio si è guadagnata negli ultimi anni, per la bellezza e per la dolcezza del suo territorio, l'appellativo di Perla del Tirreno. Eppure, in principio, questa terra non aveva nulla di accogliente; fino a tutto il medioevo l'intera zona era costituita da un'enorme palude in cui edificare un nucleo abitativo sarebbe stato praticamente impossibile. La zona è però lo sbocco al mare dei Lucchesi i quali per difenderla dai Pisani vi costruiscono un Castello. La strada che conduce al mare è denominata Viam Regiam, da cui il nome Viareggio. Anche se alcuni sostengono che l'esatta toponomastica del luogo sia da collegare all'espressione Vicus Regis. Nel 1460, i Lucchesi si adoperano per bonificare il territorio ed offrono la terra a quanti siano disposti a prendere parte all'opera di bonifica. La città conosce una prima espansione per cui viene costruita una seconda fortificazione, la famosa Torre Matilde. L'opera di bonifica è completata solo nel '700, e si accompagna ad un'ulteriore espansione e allo sviluppo di nuove attività economiche. Nel secolo successivo la città entra a far parte del Regno d'Italia ed ha la definitiva consacrazione come meta turistica.
La città non conserva molte testimonianze di architettura antica, fatta eccezione per la Torre Matilde che risale al 1534. L'architettura tipica di Viareggio è legata allo stile di fine '800. L'impianto urbanistico attuale conserva molte costruzioni di quel periodo; si tratta di strutture in art déco con decorazioni ceramiche in stile liberty. Tra gli edifici più tipici di questo genere meritano di essere visitati il Gran Caffè Margherita, una vera e propria istituzione cittadina, i Magazzini Duilio, Villa Argentina e l'Hotel Excelsior. Altri edifici di interesse artistico sono Palazzo Bernardini, costruito nel '700 come residenza estiva della nobile famiglia Lucchese, Palazzo Belluomini, famoso per aver alloggiato Papa Pio VII, Palazzo Paolina, fatto costruire da Paolina Bonaparte ed oggi sede di due musei, e Palazzo della Cittadella, dove soggiornò Alessandro Manzoni. Per gli amanti della pittura si segnalano due tele conservate nella sala d'attesa della stazione, opera di Lorenzo Viani, autore anche del monumento ai caduti presente in Piazza Garibaldi.
L'appuntamento più noto e caratteristico di Viareggio è sicuramente quello con le celebrazioni del Carnevale, arrivato ormai alla 129esima edizione. Durante i festeggiamenti, che durano svariati giorni, si svolge la caratteristica sfilata di carri allegorici realizzati da maestri artigiani della cartapesta. Per gli appassionati di teatro l'appuntamento è con gli spettacoli del Teatro Politeama, il cui cartellone offre ogni anno numerosi eventi di notevole spessore.